Bianchi, verdi o violetti gli asparagi sono una prelibata primizia di questa stagione. E nel mese di aprile danno il massimo della loro qualità. Approfittiamo delle loro preziose caratteristiche nutrizionali e diuretiche, portandoli spesso a tavola.
Gli asparagi, primizia di stagione, sono sulle nostre tavole già dal mese di marzo, ma i mesi migliori per gustarli sono proprio aprile e maggio, quando sono teneri e carnosi perché in seguito cominciano a diventare legnosi. La presenza dell’asparagina che dà il caratteristico sapore all’asparago, e i sentori amari, astringenti e tannici di questo ortaggio ne rendono difficile l’abbinamento con il vino, mentre la birra ha caratteristiche ideali per valorizzarlo. L’abbondante schiuma e la mancanza di tannini della birra contrastano, infatti, le note legnose e acerbose dell’asparago, mentre la dolcezza del malto ne riduce la sensazione di astringenza. Dal punto di vista nutrizionale gli asparagi sono poveri di calorie, ma ricchi di minerali, vitamine e antiossidanti. Originario dell’Asia, l’asparago era già conosciuto come pianta spontanea al tempo degli Egizi, che ne diffusero la coltivazione nel bacino del Mediterraneo. Il primo documento letterario che cita gli asparagi, la Storia delle piante del greco Teofrasto, risale a circa il III sec. a.C. Un secolo più tardi, Catone parlò degli asparagi sotto il profilo agronomico, descrivendone le tecniche d’impianto. Marziale elogiò in versi queste erbacee di polpa tenerissima, consigliando quelle coltivate nel litorale di Ravenna, esportate nell’Urbe per deliziare il palato dei ceti benestanti.
LA RICETTA DEL MESE
Tartare di bufala e crudo di asparagi
INGREDIENTI (4 PERSONE)
• 2 mozzarelle di bufala (400 g.) • 1 mazzetto di asparagi (150 g.) • 4 cucchiai di olio extravergine di oliva • sale • pepe
PREPARAZIONE
Lavate gli asparagi sotto abbondante acqua fredda corrente, asciugateli e affettateli molto sottilmente con l’aiuto di un pelapatate; tagliate le mozzarelle a cubetti piuttosto regolari.
Impiattate la tartare di mozzarella distribuendo la dadolata sui quattro piatti, aiutandovi con un coppapasta. Affiancate alla mozzarella gli asparagi affettati e conditeli con olio, sale e pepe secondo il vostro gusto. Infine, servite
PROFILO NUTRIZIONALE
La mozzarella è una buona fonte di proteine, grassi e calcio. Gli asparagi, poveri di calorie e di grassi, forniscono buone quantità di fibra, folati, flavonoidi e potassio. Questo gustoso e delicato piatto può essere servito come antipasto sostanzioso, ma anche come secondo leggero o come piatto unico per la pausa pranzo. Una porzione, accompagnata da una birra Lager da 0,20 l, apporta 460 Kcal. di cui 68 kcal derivanti dalla birra.
ABBINAMENTO CON LA BIRRA
La scelta della Lager, una birra chiara dalla schiuma vivace e dal gusto pulito ed equilibratamente luppolato, regge bene il confronto sia con la mozzarella di bufala sia con il complesso abbinamento con gli asparagi.
Pubblicato da paola Baraldi
Fonte della ricetta: www.permeunabirra.it