Bere moderatamente genera un bilancio positivo tra le vite che potrebbero essere perse e quelle che potrebbero essere guadagnate, con un modesto aumento dei costi sociali legato alla maggiore sopravvivenza. L’epidemiologia evidenzia per il consumo moderato di alcol sia un effetto protettivo per la salute umana, sia un possibile aumento di rischio di patologie che suggerirebbe come più salutare l’astensione dal bere alcolici.
È stata recentemente pubblicata in Germania un’analisi economica sui costi sociali del consumo moderato di alcol. Nello studio sono stati calcolati, in funzione della assunzione moderata di alcol sia gli “anni di vita potenziale” (YLP) e gli “anni di vita corretti per qualità” (QALY), sia i costi sociali. Il concetto di “rischio attribuibile” e un approccio “basato sulla prevalenza”sono stati usati per calcolare la mortalità attribuibile all’alcol in funzione dell’età e del sesso, ed il consumo di risorse attribuibile a diabete, malattia coronaria colelitiasi. I dati di rischio relativo sono stati ottenuti dalla letteratura e i costi diretti e indiretti con approccio economico statistico dalle statistiche economiche delle spese.
È risultato che in Germania il consumo moderato di alcol “consuma” 14.457 vite, 205.691 YLP e 179.964 QALY ed al tempo stesso “salva” 29.918 vite, 300.382 YLP e 258.284 QALY. Il “guadagno” in termini di “vite salvate” è più evidente negli anziani. Il consumo moderato di alcol ha prodotto un aumento di 3.049 milioni di costi diretti e di 2.630 milioni di costi indiretti; il risparmio invece è risultato di 2.094 milioni di costi diretti e 2.604 di costi indiretti.
In conclusione questa interessante analisi economica conferma che il bere moderatamente salva delle vite con un bilancio positivo rispetto a quelle perse e che migliora la qualità della vita negli anni guadagnati. Il guadagno in anni di vita porta poi come inevitabile conseguenza un leggero aumento dei costi sociali. Fonte: The Health and Economic Consequences of Moderate Alcohol Consumption in Germany 2002. Alexander Konnopka, MD, Hans-Helmut König, MPH, University of Leipzig, Leipzig, Germany
Download File:
[download id=”20″]