Correre una maratona comporta uno sforzo impegnativo per l’organismo indebolendo il sistema immunitario: bere birra (analcolica) può essere d’aiuto. Correre una maratona non è uno scherzo: occorrono mesi di preparazione, sforzi fisici notevoli, impegno, passione e dedizione. Chi pratica questo sport a livello agonistico, ma anche amatoriale, sa bene che allenarsi per questo tipo di competizione mette l’organismo in una condizione di forte stress,con il rischio di indebolire le difese immunitarie e diventare quindi più vulnerabili alle infezioni.
Un gruppo di ricercatori della Technical University di Monaco ha testato gli effetti della birra analcolica sul sistema immunitario di circa 277 corridori di maratona professionisti quarantenni. Gli atleti che si stavano preparando per correre la maratona di Monaco, sono stati suddivisi in due gruppi: un gruppo è stato invitato a bere quotidianamente circa un litro un litro e mezzo di birra analcolica nelle tre settimane precedenti la maratona e nelle due settimane successive alla gara, mentre il secondo gruppo di atleti è stato invitato a bere un’equivalente quantità di liquido placebo. I ricercatori hanno riscontrato negli atleti che avevano bevuto birra analcolica un’incidenza di infezioni delle alte vie respiratorie più bassa, una più bassa aggressività delle eventuali infiammazioni e una migliore salute complessiva del sistema immunitario. Un maratoneta che dopo un periodo di allenamento molto intenso, non si ammala, ha più energie e più voglia di ricominciare ad allenarsi anche a ridosso di una nuova gara.
Secondo gli scienziati l’effetto di rafforzamento del sistema immunitario riscontrato bevendo birra potrebbe derivare dal suo contenuto in polifenoli provenienti dall’orzo, materia prima base della bevanda. Fonte: Scherr J et al. Non-Alcoholic Beer Reduces Inflammation and Incidence of Respiratory Tract Illness. Medicine & Science in Sports & Exercise: May 2011 – Vol. 43 – Issue 5 – p 18