Anche quest’anno le Guide d’Italia de L’espresso e del Gambero Rosso, presentate ad Ottobre, fotografano l’appassionante avventura della birra nel nostro paese Ci scusiamo per aver interrotto per questo mese il nostro piccolo percorso alla scoperta sensoriale della birra, che negli ultimi mesi ci ha portato a parlarvi dell’esperienza visiva e olfattiva della birra.
Continueremo parlandovi del ‘gusto’ della birra il mese prossimo, oggi ci sembrava opportuno soffermarci sulla novità 2010 delle Guide Ristoranti de L’espresso e la Guida Tre Forchette del Gambero Rosso, presentate nel corso di questo mese rispettivamente a Firenze e a Roma.
Firenze: 08 ottobre, Stazione Leopolda, circa 1200 presenze tra ristoratori, giornalisti, gastronomi e produttori. Il mondo degli appassionati del buon mangiare e del buon bere si è riunito anche quest’anno attorno al tradizionale appuntamento che racconta i migliori ritrovi del gusto in Italia e l’avventura della birra all’interno della Guida Ristoranti prosegue e cresce. Infatti l’inserto de “Le Tavole della Birra 2010” non solo segnala i 198 (l’anno scorso erano 184) locali che meglio sanno proporre la birra e ad essa dedicano passione e ricerca, portandola al centro della loro offerta gastronomica, ma riporta anche i vincitori della manifestazione primaverile “Menù Mediterranei con la Birra”. L’iniziativa che ha coinvolto tra aprile e maggio 51 ristoratori invitandoli a ideare e tenere in carta per un mese un menu degustazione in abbinamento con la birra. Il vincitore assoluto, dichiarato “Tavola della Birra dell’anno”, è stato selezionato tra 7 locali finalisti, che hanno dimostrato di saper coniugare al meglio le loro creazioni con il carattere e il gusto della birra.
Il premio di “Tavola della Birra 2010” è andato dunque al ristorante “La Capinera” di Taormina (ME), al quale è stato dedicato lo spazio speciale di una pagina intera su “Le Tavole della Birra 2010”. Menzione speciale anche per i sei finalisti, che hanno ottenuto la vetrina di una scheda speciale di mezza pagina in Guida: “Delle Antiche Contrade” di Cuneo, “Giuda Ballerino!” di Roma, “Il Capriccio” di Manerba sul Garda (BS), “Locanda Liuzzi” di Cattolica (RN), “Nicola Cavallaro” di Milano e “Nidaba” di Montebelluna (TV).
“Quasi 200 ristoranti recensiti fotografano l’affermarsi di una cultura della birra nella ristorazione italiana che era impensabile fino a pochi anni fa – commenta Enzo Vizzari, curatore della Guida Ristoranti d’Italia dell’Espresso. Premiando i migliori menù mediterranei con la birra, abbiamo voluto presentare la trasversalità di questa bevanda attraverso la capacità dell’alta cucina italiana moderna di declinarla e interpretarla, da nord a sud, in intelligenti matrimoni del gusto pensati e senza forzature. Come Guida siamo testimoni che negli anni questo gioco con la birra sta trovando sempre più appassionati tanto tra i grandi cuochi quanto in una ristorazione più ‘easy’.”
Roma: 26 ottobre, Città del gusto. Anche qui assistiamo ad un’interessante panoramica sul mondo dell’alta ristorazione e sul suo recente felice connubio con la birra. Da diversi anni ormai la Guida Tre Forchette del Gambero Rosso segnala con il simbolo del boccale quei ristoranti che amano dedicare particolare cura e curiosità al prodotto birra, scoprendone le variegate possibilità di abbinamento e le numerose potenzialità di esaltazione dei sapori. Indice importante che questa attenzione è in costante crescita ci è dato dal numero delle segnalazioni, 277 nella Guida 2010, ben il 20% in più rispetto al 2009 (quando erano 227).