Bere alcol moderatamente parrebbe giovare alla salute delle nostre ossa. L’etanolo e gli altri componenti sono stati valutati come fattori in grado di influire positivamente sulla stabilità e resistenza delle ossa, cui si associa un minor rischio di fratture. I meccanismi comunque sono ancora poco definibili e sono attesi nuovi studi a riguardo.
Consumo moderato di bevande alcoliche e incremento della densità minerale ossea: meccanismi potenziali dell’alcol e dei componenti non alcolici
Crescenti evidenze epidemiologiche indicano che i bevitori moderati sembrano avere una migliore densità ossea rispetto agli astemi. Pare inoltre che maggiore densità delle ossa si traduca anche in una maggior resistenza alle fratture, seppur questo dato richieda una più accurata verifica sia epidemiologica sia sperimentale. Dall’analisi dei dati disponibili risulta comunque una forte correlazione tra assunzione moderata di alcol e densità minerale dell’osso benché i meccanismi per cui questo avviene e il ruolo dell’alcol rispetto a quello di altre componenti delle bevande alcoliche non siano ancora completamente chiariti. L’alcol sembra comunque in grado di inibire il riassorbimento dell’osso tramite un sistema non legato al paratormone ed allacalcitonina e che solo in parte può essere attribuito ad un meccanismo energetico. Anche il sistema estrogenico non sembra essere coinvolto in questo fenomeno. La presenza di una certa quantità di silice in alcune bevande alcoliche come la birra, potrebbe invece avere qualche ruolo positivo nella maggiore deposizione di minerali nell’osso. Infine i polifenoli presenti in diversi tipi di bevande alcoliche potrebbero influenzare la salute ossea, anche se studi nell’uomo indirizzati al meccanismo preciso dell’effetto sono ancora limitati.
Fonte: Proc Nutr Soc. 2006 Aug;65(3):291-310.
Jugdaohsingh R, O’Connell MA, Sripanyakorn S, Powell JJ.
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