Insieme al mercato della birra artigianale cresce anche il successo del Premio dedicato alle birre artigianali italiane di qualità. L’edizione di quest’anno vede il 50 % di partecipanti in più.
Cresce il movimento della birra artigianale e cresce il Premio Cerevisia. L’edizione 2017, che si concluderà il 6 giugno prossimo a Deruta con le premiazioni ufficiali dei vincitori, prevede, oltre ai tradizionali riconoscimenti di Eccellenza, Area Geografica e Nuovi Birrifici, una nuova sezione dedicata agli Stili di Produzione che premia le birre leggere, le strong e le aromatizzate.
147 le etichette partecipanti di 57 birrifici operanti in tutte le regioni d’Italia con un incremento del 50 % rispetto all’edizione precedente. Il successo di Cerevisia va di pari passo con il successo che i consumatori italiani stanno riservando alla Birra artigianale di qualità. I birrifici artigianali che 10 anni fa erano solo una trentina mentre oggi si avvicinano alle 1.000 unità, hanno contribuito a modificare il rapporto tra gli italiani e la birra, spingendo il consumatore a confrontarsi con un prodotto di qualità offerto in molteplici declinazioni. Nel 2016 le birre artigianali hanno toccato il 3,5% dell’intera produzione.
L’obiettivo è di crescere nel prossimo triennio fino a quota 6%. Un traguardo alla portata del settore. Il premio Cerevisia è organizzato dal Banco Nazionale di Assaggio delle Birre (BaNAB), organismo nato su iniziativa della Camera di Commercio di Perugia, della Regione Umbria, del CERB (Centro di Eccellenza per la Ricerca sulla Birra dell’Università degli Studi di Perugia), del Comune di Deruta e di AssoBirra allo scopo di valorizzare e promuovere la produzione, il commercio e il consumo delle eccellenze birrarie nazionali. Si distingue dalle altre iniziative di settore per la sua valenza scientifica garantita dal Cerb, per la competenza della Giuria Nazionale di Degustazione, e per la sua matrice di carattere istituzionale.
Fonte: www.assobirra.it
pubblicato da paola baraldi