Birra sicura in caso di emergenza nucleare

Secondo l’ Atomic Energy Commission,  costituita circa 50 anni fa nel Nevada, dopo un disastro nucleare si può bere, in sicurezza, birra in lattina e in bottiglia.

Ovviamente è una terribile ipotesi con cui  noi tutti speriamo di non doverci mai confrontare:  comunque è bene sapere che in caso di  emergenza nucleare, con le falde acquifere contaminate, si potrebbe bere in sicurezza birra imbottigliata o messa in lattine prima del disastro.  L’esperimento è  già stato fatto nel lontano 1955 nel Test Site del Nevada, una zona desertica destinata ai test atomici. Alcuni studiosi hanno provato a vedere cosa succedeva alle bibite analcoliche e alla birra in lattina o bottiglie una volta esposte alle radiazioni atomiche. La risposta, resa nota solo oggi,  fu  che se le bevande resistevano all’esplosione potevano essere bevute perchè la loro radioattività si manteneva sotto il livello d’allarme. La birra “atomica” è stata fatta assaggiare a civili e militari che hanno riferito una certa variazione organolettica dopo l’esplosione, ma hanno anche dichiarato che la birra era comunque buona.

Fonte: Corriere.it

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