Uno studio scozzese dimostra che il consumo regolare migliora la densità ossea nelle donne
E se non fosse tutto merito dell’alcol? È la domanda che si sono posti alcuni ricercatori scozzesi, quando hanno affrontato il rapporto tra osteoporosi e fattori protettivi, tra cui l’alcol gioca un ruolo molto importante. Diversi studi condotti in precedenza hanno infatti dimostrato che un consumo moderato di vino, birra o anche altri tipi di alcolici, esercita una funzione protettiva per quanto riguarda la densità ossea. Il che, semplificando, significa che bere alcol moderatamente protegge dall’insorgenza della tanto temuta osteoporosi, incubo delle donne. Tuttavia, non è chiaro se l’effetto osservato possa essere attribuito unicamente all’alcol in moderazione o se ci possano essere altri fattori riconducibili a particolari stili di vita che in qualche modo potrebbero “camuffare” l’effetto finora attributo all’alcol.
Uno studio di coorte per vederci chiaro
Ecco perché i ricercatori di Aberdeen hanno analizzato i dati relativi a quasi 4mila donne di età compresa tra 50 e 62 anni, alcune in menopausa altre in procinto, appartenenti alla coorte dell’Aberdeen Prospective Osteoporosis Screening Study per capire meglio il rapporto tra consumo di alcol e insorgenza dell’osteoporosi (1). Utilizzando un particolare metodo statistico, la popolazione dello studio è stata quindi divisa in tre categorie diverse, in base agli stili di vita che includevano tre elementi fondamentali, e cioè fumo, consumo di frutta e verdura e attività fisica. In questo modo, i ricercatori si sono trovati di fronte a tre diverse tipologie di donne che sono state messe poi i relazione al consumo di alcol.
Il primato della birra
Le donne che consumavano più di un drink al giorno hanno riportato una densità ossea maggiore a livello del femore rispetto invece a chi non aveva mai toccato una sola goccia d’alcol. Gli scienziati sono anche andati a vedere se ci fossero delle differenze tra le diverse tipologie di bevande. Per quanto il consumo totale di alcol fosse associato ad una migliore densità ossea in generale, ad un’analisi più approfondita, è emerso che l’effetto salutare riscontrato in particolare a livello della spina lombare era da attribuire soltanto alla birra, un risultato benefico già riscontrato in studi precedenti (2).
Ovviamente i dati sono stati tutti “aggiustati” per i diversi stili di vita in modo da ottenere un risultato al netto delle possibili interferenze. E da quanto risulta dallo studio, sembra chiaro che sia proprio il consumo moderato di alcol, e in particolare quello di birra, a garantire un effetto positivo per le ossa delle donne. Tuttavia – ammoniscono i ricercatori – i dati a disposizione per il consumo moderato e per quello “pesante” di alcol sono troppo esigui per poter dire con certezza a quali livelli di consumo di alcol la protezione offerta dal consumo moderato si trasforma invece in rischio.
Marialaura Bonaccio
Simona Costanzo
Laboratori di Ricerca
Fondazione Giovanni Paolo II – Campobasso
1. McLernon DJ, Powell JJ, Jugdaohsingh R, Macdonald HM. Do lifestyle choices explain the effect of alcohol on bone mineral density in women around menopause? Am J Clin Nutr. 2012 May;95(5):1261-9. Epub 2012 Mar 28.
2. Tucker KL, Jugdaohsingh R, Powell JJ, Qiao N, Hannan MT, Sripanyakorn S, Cupples LA, Kiel DP. Effects of beer, wine, and liquor intakes on bone mineral density in older men and women.
Am J Clin Nutr 2009;89:1188–96.