BIRRA & CIOCCOLATO

Due grandi tradizioni millenarie s’incontrano a tavola per la gioia dei nostri sensi
Birra e cioccolato nascono millenni prima di Cristo in territori del pianeta tra loro molto distanti, ma solo negli ultimi anni, dopo essersi affermati a livello gastronomico e culturale in tutto il mondo, si incontrano e “innamorano” l’uno dell’altro. Ci sono voluti millenni, elaborazioni delle materie prime e molti viaggi prima che si potesse immaginare e scoprire la felice unione di due alimenti cari all’uomo.

La birra, dalla Mesopotamia che le ha dato i natali nel 4.500 a.C. si diffonde presto in tutto l’Egitto. Trova poi estimatori in Cina (nel III millennio a.C.) e tra i romani, in modo particolare con Agricola e Cesare. Nel Medioevo la produzione di birra diviene più sofisticata grazie all’opera dei monaci, che nei monasteri del nord Europa introducono il luppolo come ingrediente. La passione per questa bevanda, aiutata dalle evoluzioni dell’industria, si diffonde facilmente in tutta Europa per arrivare nel VII secolo nel nuovo mondo, dove parallelamente si sviluppa la cultura del cacao.
L’albero del cacao cresceva infatti spontaneamente lungo i bacini dell’Orinoco e del Rio delle Amazzoni. Gli indios ne apprezzavano le doti energetiche, ma furono i Maya a coltivarlo sistematicamente, sviluppando un fiorente commercio. Certo il cioccolato consumato all’epoca era ben diverso da quello che apprezziamo noi oggi. Veniva tostato, macinato, mescolato con le spezie, reso spumoso e assunto per resistere alla fatica e aumentare la forza, a volte addirittura per arrivare alla trascendenza. Il contatto con il divino è un elemento che caratterizza storicamente sia la birra che il cioccolato. Tra gli Egizi la birra fu infatti accostata al Dio Osiride, mentre il cioccolato vanta una leggenda secondo la quale una principessa sacrificò la sua vita per difendere il tesoro dello sposo partito in guerra e dal suo sangue versato nacque la pianta del cacao, i cui semi sono “..amari come le sofferenze dell’amore, forti come le virtù, lievemente arrossati come il sangue”.
Ma come arriva l’incontro di birra e cioccolato sulle nostre tavole? Il cioccolato fondente, per le forti note amarognole, è sempre stato considerato un alimento difficile da abbinare con le bevande. La tradizione lo accosta a passiti e distillati. Difficile il matrimonio con i vini. Le nuove tendenze hanno portato invece al rivoluzionario, ed efficace, abbinamento con le birre, soprattutto con quelle ben strutturate, ottenute da orzo scuro e tramite una tostatura molto spinta del malto che conferisce alla bevanda morbidezza, calore e note che ricordano il cioccolato stesso, come ad esempio nelle Stout e nelle Brown Ale. Si prestano all’abbinamento con i biscotti al cioccolato, anche le birre chiare con spiccato sentore di malto, come le Pale Ale, mentre i dessert di cioccolato con frutta si sposano meglio con birre fruttate, come le Weizen.
Fonti: testo liberamente tratto da La Cucina italiana e A tavola con la birra

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