Bere poco ogni giorno protegge dal rischio di ictus

scienza-giugno2014Bere abitualmente con moderazione protegge il cuore, su questo, ormai, la scienza non sembra avere dubbi. Ma qual è  l’effetto dell’alcol sull’ictus, la seconda causa di morte nei paesi occidentali? Fino ad oggi i pochi studi in proposito avevano dato risultati contrastanti. Una meta-analisi condotta su quasi un milione e mezzo di persone da un gruppo di ricercatori dell’università di Shangai (1) guidati da Chi Zhang ha passato al setaccio tutta l’evidenza scientifica disponibile sull’argomento. Ne è venuto fuori che bere poco alcol al giorno (meno di 15 grammi ) aiuta a prevenire l’insorgenza dell’ictus ischemico abbassando il rischio  di circa il 20 percento e  riducendo anche del 33 % la mortalità per questa patologia. Nessuna protezione invece sembra esserci da parte dell’alcol sull’ insorgenza di ictus emorragico. Le due forme di ictus infatti, hanno un’origine e una fisiologia diversa, e quindi anche diversi  fattori di rischio o protettivi. Anche per l’ictus vale comunque quanto osservato per le malattie del cuore: l’effetto di protezione esercitata dall’alcol dopo una certa quantità lascia il campo al rischio. Chi si abbandona a qualche bicchiere in più, infatti, ha un rischio di ictus maggiore del 20 percento.

FONTE: 1. Zhang C et al. Alcohol intake and risk of stroke: A dose-response meta-analysis of prospective studies. Int J Cardiol. 2014 Apr 26.

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