Il progressivo accorciamento dei telomeri, marcatore dell’invecchiamento biologico, è minore quando un sano stile di vita include il consumo moderato di alcolici.
Gli anni passano per tutti e tutti vorremmo trovare il modo di rallentare l’orologio biologico L’invecchiamento, poi, è strettamente correlato all’aumento di patologie croniche. Le recenti acquisizioni della scienza di base, ci forniscono oggi un meccanismo in grado di “misurare” come lo stile di vita possa influire sull’invecchiamento biologico e quindi , auspicabilmente, sull’incidenza di malattie ad esso legate. La lunghezza media dei telomeri rappresenta oggi il miglior indicatore disponibile dell’invecchiamento biologico: i telomeri sono sequenze di DNA ripetitivo localizzate alle estremità dei nostri cromosomi e vanno incontro ad accorciamento ad ogni divisione cellulare. Ci si è chiesto quindi se uno stile di vita che combini insieme diversi noti fattori protettivi come una buona alimentazione, una costante attività fisica, un peso nella norma, il non fumare e l’abitudine a bere moderatamente possa davvero rallentare l’orologio biologico. I ricercatori del Department of Nutrition Harvard School of Public Health di Boston, hanno utilizzato per dimostrarlo i dati provenienti dal Nurses’ Health Study. Lo hanno fatto mettendo in relazione la lunghezza dei telomeri nelle cellule (leucociti) di 5.862 infermiere volontarie, nessuna delle quali affetta da patologie croniche a inizio studio, con le loro abitudini in fatto di alimentazione, attività fisica, abitudine al fumo e al bere alcol. Per quest’ultimo parametro il confronto è stato fatto per un consumo fino a due drink al giorno (es. due lattine di birra) verso il non consumo. Nelle donne che rispettavano tutti questi parametri, inclusa l’assunzione moderata di alcolici, gli Autori hanno evidenziato una lunghezza dei telomeri maggiore del 31,2%. Erano biologicamente più giovani !
Qi Sun, Ling Shi et al. Healthy Lifestyle and Leukocyte Telomere Length in U.S. Women. PLoS One. 2012; 7(5):e 38374 za e salute
PLoS One. 2012;7(5):e38374. Epub 2012 May 31.
Healthy lifestyle and leukocyte telomere length in U.S. women.
Sun Q, Shi L, Prescott J, Chiuve SE, Hu FB, De Vivo I, Stampfer MJ, Franks PW, Manson JE, Rexrode KM.
Source
Department of Nutrition, Harvard School of Public Health, Boston, Massachusetts, United States of America. [email protected]
Abstract
CONTEXT:
Whether a healthy lifestyle may be associated with longer telomere length is largely unknown.
OBJECTIVES:
To examine healthy lifestyle practices, which are primary prevention measures against major age-related chronic diseases, in relation to leukocyte telomere length.
DESIGN AND SETTING:
Cross-sectional analysis in the Nurses’ Health Study (NHS).
PARTICIPANTS:
The population consisted of 5,862 women who participated in multiple prospective case-control studies within the NHS cohort. Z scores of leukocyte telomere length were derived within each case-control study. Based on prior work, we defined low-risk or healthy categories for five major modifiable factors assessed in 1988 or 1990: non-current smoking, maintaining a healthy body weight (body mass index in 18.5-24.9 kg/m(2)), engaging in regular moderate or vigorous physical activities (?150 minutes/week), drinking alcohol in moderation (1 drink/week to <2 drinks/day), and eating a healthy diet (Alternate Healthy Eating Index score in top 50%). We calculated difference (%) of the z scores contrasting low-risk groups with reference groups to evaluate the association of interest.
RESULTS:
Although none of the individual low-risk factors was significantly associated with larger leukocyte telomere length z scores, we observed a significant, positive relationship between the number of low-risk factors and the z scores. In comparison with women who had zero low-risk factors (1.9% of the total population) and were, therefore, considered the least healthy group, the leukocyte telomere length z scores were 16.4%, 22.1%, 28.7%, 22.6%, and 31.2% (P for trend?=?0.015) higher for women who had 1 to 5 low-risk factors, respectively.
CONCLUSIONS:
Adherence to a healthy lifestyle, defined by major modifiable risk factors, was associated with longer telomere length inleukocytes.