BERE MODERATAMENTE PUÒ AIUTARE I DIABETICI A CONTROLLARE LA GLICEMIA

Uno studio americano ha riscontrato livelli più bassi di emoglobina glicosilata nei consumatori moderati di alcol

La relazione tra controllo glicemico nei diabetici ed assunzione di alcol ha sempre rivestito un certo interesse per le ovvie ripercussioni sulla terapia e la prognosi. In questo studio del Kaiser Permanente in California si è specificatamente valutata questa associazione.

Per quattro anni a 38.564 pazienti che avevano precedentemente dichiarato la frequenza con cui consumavano alcol è stata misurata l’emoglobina glicosilata (A1C). Si è operata quindi una regressione lineare tra A1C e consumo di alcol, aggiustata per le varabili sociodemografiche e cliniche oltre che per la severità del diabete. I risultati son stati valutati statisticamente con il test dei minimi quadrati.

Nei modelli aggiustati per le variabili multiple i valori di A1C son risultati 8.88 per gli astemi per tutta la vita; 8.79 per quelli che son divenuti astemi; 8.90 per chi consuma in media 0.1 drink al giorno; 8.71 per 0.1-0.9 drink al giorno; 8.51 per 1-1.9 drink al giorno; 8.39 per 2-2.9 drink al giorno e 8.47 per più di 3 drink al giorno. Il consumo di alcol è risultato poi inversamente correlato, in maniera molto significativa, ai valori di A1C nei diabetici.

La conclusione conferma le attuali linee guida che suggeriscono un moderato consumo di alcol nei diabetici. Poiché il controllo glicemico influenza l’incidenza di complicazioni del diabete, i livelli più bassi di A1C che si ottengono con un moderato consumo di alcol possono ripercuotersi in un diminuito rischio di complicanze della malattia.

Fonte: Ahmed AT, Karter AJ, Warton EM, Doan JU, Weisner CM.
Kaiser Permanente Division of Research, Oakland, CA 94612, USA.
[email protected]

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