I dati di uno studio su oltre 20mila donne colpite da tumore.
Per quanto il consumo di alcol sia stato associato ad un aumento del rischio di tumore al seno, ben poco si sa sui rapporti tra uso di bevande alcoliche e la mortalità dovuta a questa patologia tumorale. Ed è proprio su quest’ultimo punto che i ricercatori statunitensi del Fred Hutchinson Cancer Research Center di Seattle hanno puntato i riflettori per capire cosa accade una volta che il tumore ha fatto la sua comparsa.
Gli autori della ricerca pubblicata sulla rivista Journal of Clinical Oncology hanno analizzato i dati relativi ad un campione di circa 23.000 donne delle quali è stato monitorato il consumo di alcol prima della diagnosi di tumore al seno. Un sottogruppo di circa 5.000 soggetti ha inoltre riferito sul proprio consumo di alcolici anche dopo la diagnosi. Tutte le partecipanti sono state seguite per oltre dieci anni. Durante questo follow-up circa 3.500 decessi sono risultati riconducibili al cancro al seno: nelle donne che avevano l’abitudine di bere in maniera moderata (da 3 a 6 drink alla settimana) prima della diagnosi di cancro si è evidenziata una riduzione piccola ma significativa di mortalità specifica perla malattia rispetto alle donne astemie. Per coloro che invece consumavano alcol in moderazione sia prima che dopo la comparsa del tumore, i ricercatori hanno osservato una evidente riduzione sia del rischio di mortalità cardiovascolare che di quello della mortalità totale (da qualsiasi causa). E’ verosimile che la riduzione della mortalità totale osservata nelle donne con tumore al seno sia legata, almeno in parte, alla riduzione della mortalità cardiovascolare, piuttosto che ad uno specifico effetto protettivo contro questo tipo di tumore. I risultati dello studio sono stati accolti con favore dai membri del Forum internazionale sull’alcol in moderazione (Alcohol in moderation forum). “Nonostante il consumo di alcol prima della diagnosi tumorale risulti associato ad una riduzione marginale della mortalità specifica per la malattia, questo studio – commentano i ricercatori del Forum – fornisce indicazioni importanti sui benefici del consumo moderato per quanto riguarda la mortalità cardiovascolare e quella per tutte le cause”.
Si potrebbe concludere che sarebbe corretto consigliare alle donne cui sia stato diagnosticato un tumore al seno di continuare con il bere secondo le loro abitudini di vita; se già bevitrici moderate, non è vi sarebbe motivo di vietare loro di gustarsi un bicchiere di vino o birra durante i pasti. E’ opportuno tuttavia attendere altre qualificate conferme ai dati qui sopra riportati e mantenere un atteggiamento di prudente attesa.
Fonte: Newcomb PA et al. Alcohol Consumption Before and After Breast Cancer Diagnosis: Associations With Survival From Breast Cancer, Cardiovascular Disease, and Other Causes. J Clin Oncol. 2013 Apr 8.