GLI EFFETTI DELL’ALCOL

L’alcol nelle bevande fermentate
L’alcol, quello alimentare contenuto in diversa concentrazione nelle bevande alcoliche, è una sostanza che deriva dalla fermentazione degli zuccheri presenti nella frutta e/o dall’amido di cui sono ricchi cereali e tuberi. Le bevande alcoliche fermentate da vegetali o frutti, come il vino, la birra e molte altre, sono conosciute e consumate dall’uomo da millenni e fanno parte della cultura, dei riti e della vita sociale di quasi tutti i popoli del mondo.

Valori indicativi di alcolemia (g di alcol per litro di sangue) in funzione della quantità di alcol ingerita (espressa in U.A.) e del tempo trascorso dall’ingestione (in condizione di digiuno). Un’unità alcolica corrisponde a circa 330 ml di birra, 100 ml di vino e 40 ml di superalcolici.
In giallo i valori che superano i tassi consentiti dalla legge per la guida

I valori riportati sono calcolati prendendo in considerazione un peso di 70 kg per l’uomo e di 60 kg per la donna. L’assunzione durante i pasti determina una diminuzione dell’alcolemia all’incirca pari ad una U.A.. Per ottenere i valori raggiungibili dopo i pasti bisognerà quindi diminuire di una unità il numero complessivo di U.A. ingerite. La formula usata tiene conto del volume di alcol introdotto, del volume di acqua corporea e della capacità dell’organismo di eliminare l’alcol.

Il viaggio dell’alcol nell’organismo
L’alcol, dopo essere stato ingerito, viene assorbito attraverso l’apparato digerente ed entra nel sangue, diffondendosi in tutto l’organismo. Il fegato è fondamentalmente l’organo incaricato di trasformarlo e per questo mette all’opera degli enzimi specifici. Si calcola che in condizioni normali, cioè in persone adulte sane, il fegato trasformi circa mezza unità di alcol ogni ora (una unità è uguale a 12 grammi di alcol contenuti in un bicchiere di vino da 125ml, in una lattina di birra da 330 ml o in 40 ml di superalcolico). L’eliminazione avviene invece a carico dei reni (urina), dei polmoni (respiro) e della pelle (sudore).

Effetti sul sistema nervoso centrale
Attraverso il sangue l’alcol raggiunge anche il cervello e il sistema nervoso centrale, che ha un ruolo fondamentale nel controllare la maggior parte delle funzioni dell’organismo indispensabili alla vita. I suoi effetti su quest’organo possono variare in base alla dose di alcol che si ingerisce. Anche la concentrazione alcolica della bevanda che si consuma ha molta importanza, come determinante risulta anche il fatto che l’alcol venga ingerito a stomaco vuoto oppure durante e dopo i pasti. Contano infine la velocità con cui si beve e, naturalmente, le differenze tra individuo e individuo, come il peso corporeo, il sesso e lo stato di salute.

Azione positiva solo a piccole dosi
Le sensazioni che l’alcol produce sul sistema nervoso sono varie e dipendono soprattutto da quanto se ne ingerisce e in quali condizioni lo si fa. Assumere una moderata quantità alcolica, come è in grado di dare una birra, risulta leggermente euforizzante, producendo nel consumatore una sensazione di benessere che si traduce in un comportamento più rilassato, più aperto alla socialità, più positivo. Bere grandi quantità di alcol, in forte concentrazione e molto velocemente, deprime invece fortemente il sistema nervoso provocando abbattimento o comportamenti aggressivi e alterazioni delle percezioni visive, uditive e motorie, fino ad arrivare a forme di perdita del controllo e della coscienza di sé.

Che cosa è una dose moderata di alcol
Gli effetti dell’alcol sull’organismo sono molto variabili da individuo a individuo, risentendo di numerosi fattori come il sesso, il peso, l’altezza, le condizioni di salute, fattori genetici e ambientali.
Influiscono anche il tipo di bevanda alcolica assunta, l’occasione del consumo e la velocità con cui si beve. Diverso è infine l’effetto di un moderato e regolare consumo di alcol rispetto a quello di una bevuta consistente che si concentra nel fine settimana. Va detto che esistono, in gran parte del mondo, linee guida che indicano i limiti entro i quali il consumo di alcol si può considerare moderato. Questo limite è in media 36 grammi al giorno di alcol per l’uomo adulto equivalenti a 3 bicchieri (250 cc) di birra al giorno, che diventano 24 (2 bicchieri) per la donna. Esistono ovviamente categorie di persone che, invece, non dovrebbero bere affatto, come bambini, ragazzi, donne incinte, individui dipendenti dall’alcol, chi assume certi farmaci e, ovviamente, tutti coloro che si mettono alla guida o svolgono lavori pericolosi.