UNA TRADIZIONE ANTICA E SEMPRE ATTUALE

Oktoberfest 2009, in corso la nuova edizione della festa popolare più famosa e amata nel mondo Si è aperta sabato 19 settembre, e andrà avanti fino al 04 ottobre, ovviamente a Monaco di Baviera, la 176ª edizione della festa della birra per eccellenza.
Una lunga tradizione di festeggiamenti nata nel 1811 in onore del matrimonio del principe ereditario bavarese a cui presero parte tutti i cittadini. L’esito fu un tale successo, che anche l’anno successivo fu ripetuta la festa, dando così il via alla storica Festa d’Ottobre, a cui venne legata la festa dell’agricoltura.
Agli albori di queste celebrazioni gli intrattenimenti erano ben pochi, nel 1818 vennero inserite giostre e altalene, poi nel 1896 i produttori locali di birra e gli osti allestirono capannoni dove era possibile bere birra, inaugurando un felice connubio.
Con gli anni molti sono stati gli sviluppi che hanno trasformato l’evento territoriale nella festa internazionale di oggi, per cui da tutto il mondo partono veri e propri pellegrinaggi di curiosi e appassionati che vogliono scoprire cosa rende un’antica tradizione sempre più di moda.

Usanza vuole che il via ufficiale alle celebrazioni venga dato ogni anno dal sindaco, il quale rompe il primo barile nella tenda di Schottenhamel gridando in bavarese “Ozapft is!” (il barile è stato aperto!). Segue una sfilata di carri e carrozze per le vie del centro che inaugura i tre fine settimana di festa.
Il principio che ispira l’Oktoberfest è la voglia di stare insieme, condividere allegria, musica e ovviamente buona birra. I bavaresi, orgogliosi della loro appartenenza, infatti non considerano quest’evento un’occasione per ubriacarsi, ma un’opportunità per celebrare la loro storia e dividere con gli stranieri il piacere dell’incontro. Amano infatti girare vestiti con i costumi tradizionali e ricreare giochi e usanze del passato tipici della regione.
Cos’altro c’è da aspettarsi?
La prima domenica dell’Oktoberfest è uno spettacolo suggestivo ed unico, costruito intorno ad una parata di costumi tradizionali che offre una panoramica sulla varietà di usanze bavaresi e si sviluppa lungo ben 7 chilometri.
Nella parata si avvicenderanno gruppi folcloristici, gruppi in uniformi storiche, orchestrine, bande di fanfare e suonatori, tiratori agonistici e alpini, cavalli di razza, buoi e mucche che traineranno i carri delle fabbriche di birra monacasi, carri addobbati con rappresentazioni delle usanze regionali e carrozze storiche. Per non parlare degli alberi della cuccagna ornati di nastri colorati, antichi utensili degli artigiani e prodotti del raccolto, piccoli archi ornati di fiori o stelle incrociati per danzare, sbandieratori e molto altro…

E la birra? Ovviamente è la padrona assoluta della festa che nell’edizione di quest’anno prevede l’affluenza di oltre 6 milioni di appassionati che popoleranno i numerosi stand allestiti dalle fabbriche bavaresi, per assaggiare “comodamente” le birre migliori del territorio. In questa occasione, inoltre, per la prima volta, tradizione e tecnologia s’intrecciano, infatti per stare al passo con i tempi sul sito ufficiale “Oktoberfest.de” sono state inserite quattro applicazioni per i-Phone per essere informati su tutti gli eventi in programma, conoscere la gradazione delle birre e soprattutto tenere sotto controllo la quantità di alcool ingerita con il ‘Blood-Alcool-Calculator’. Perché divertirsi è importante, ma farlo con consapevolezza lo è ancora di più. Fonte: Oktoberfest.it; Internet

Condividi con i social:
storia e cultura
birrainforma dicembre 2018 immagine storia e cultura
storia-e-cultura-nov-18