Una birra dopo lo sport? Meglio di un integratore!

storia-gen2017Molti atleti amano la birra  e non solo perchè è buona e fresca. Il suo contenuto in acqua, sali, vitamine e maltodestrine  può trasformare questa piacevole bevanda in un valido integratore dopo lo sforzo.

Ad esserne convinto è Giacobbe Fragomeni, ex campione del mondo di pesi massimi leggeri che, dopo oltre un anno lontano dal ring, è tornato a combattere a 47 anni. Il vincitore dell’Isola dei Famosi che vanta una carriera di 33 incontri vinti, 5 persi e 2 pareggiati segue un allenamento rigoroso: tanta palestra, alimentazione adeguata e una birra al giorno. Ogni giorno, dopo essersi allenato, l’atleta ha dichiarato di bere una birra alla spina bionda piccola. E sostiene di preferirla di gran lunga agli integratori alimentari solitamente consumati dagli sportivi. Giacobbe racconta che fu suo nonno tanti anni fa a dargli questo prezioso consiglio che, da allora, ha sempre seguito con soddisfazione. E che è diventato per lui un abitudine irrinunciabile. Che la birra sia una buona alleata dello sport, comunque trova oggi più di  una conferma tra gli atleti azzurri ma anche tra i loro allenatori e medici. Un esempio recente è quello del dottor Gatteschi, membro della Società Italiana Nutrizione Sport e Benessere. L’esperto, che segue da tempo gli azzurri nelle loro performance, è convinto infatti che  questa bevanda, consumata dopo lo sforzo, abbia effetti positivi sul benessere degli atleti grazie alla sua ricchezza in acqua e in sali minerali come potassio, magnesio, fosforo, calcio e il contenuto in vitamine del gruppo B e maltodestrine (zuccheri prontamente disponibili per l’organismo) che la rendono un ottimo integratore idrosalino energetico.

Postato da paola baraldi

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