La nuova frontiera del benessere e del relax sembra essere un rigenerante bagno nella birra
Dopo quelli di fieno, di latte d’asina, di cioccolato e di vino arrivano anche i bagni di birra. Sono molto diffusi soprattutto nel nord e nell’est dell’Europa dove numerosi centri termali e resort welness propongono trattamenti a base della bionda e spumeggiante bevanda. Ci si può immergere in una miscela di birra chiara e scura e luppolo tritato ad un temperatura di 36 gradi oppure bagnarsi in acqua calda carbonica con aggiunta di birra speciale o ancora sguazzare in 42.000 litri di birra tiepida distribuiti in ben sette vasche diverse.
I risultati sono, a quanto pare sorprendenti: una pelle purificata e tonica e un umore rilassato. Già gli antichi romani comunque conoscevano gli effetti benefici di un bel bagno nella birra, mentre i babilonesi erano soliti annegare nella birra coloro che osavano annacquarla. Si racconta anche che il re Nabucodonosor, per liberarsi delle amanti indesiderate, dopo aver fatto indossare loro i pesanti gioielli della corona, le facesse immergere in piscine colme di birra.
Le poverette affondavano per il peso dei gioielli e morivano quindi affogate nel biondo liquido mentre il re ne declamava le capacità amatorie.
Fonte: Il mondo della birra