Antesaecula, la birra fabbricata in un centro di riabilitazione psicosociale.
E’ una chiara profumata al basilico e rosmarino la birra che utilizza due antiche varietà di grano quasi estinte, la Carosella e la Saragolla, recuperate da un gruppo di contadini del Cilento. Chi l’ha assaggiata dice che è buona tanto che molti locali napoletani l’hanno già inserita nei loro menu di pizze, e non solo. La birra Antesaecula, deve il suo nome alla via in cui si trova il centro diurno riabilitativo psicosociale dove è stata prodotta, nel rione Sanità a Napoli. Otto persone, uomini e donne fra i 22 e i 50 anni,disagiate psichicamente, si sono occupati di tutte le fasi di lavorazione della nuova birra, dalla setacciatura del grano, alla cottura e fermentazione, dall’ imbottigliamento alla seconda fermentazione in bottiglia, fino all’etichettatura a mano. La speranza è che questo felice esperimento non si esaurisca qui e la produzione della birra possa diventare un’occasione stabile di reinserimento lavorativo per le persone con disagio psichico.
Fonte: www.redattoresociale.it