Secondo il Barth Report 2007, produzione e consumo di birra sono valutabili nel 2006 in circa 1.700 mio. hl, mentre il consumo pro capite mondiale è stimato intorno ai 26 litri/anno. Sono alcuni dei dati analizzati da Beverfood e presenti nell’annuario Infobirra 2007-08. Rispetto al 2005 la crescita mondiale è stata di oltre 100 mio. hl, con un incremento del circa 6% rispetto all’anno precedente.
Anche nel 2006 si conferma dunque, per la popolare bevanda, l’andamento positivo della produzione e dei consumi mondiali che dura ormai da un decennio, grazie soprattutto ai forti tassi di crescita dell’est europeo e dell’Asia che compensano il quasi ristagno dei consumi nell’Europa occidentale e nel Nord America.
I più alti livelli di consumo li troviamo in Europa Occidentale, America del Nord e Oceania, con valori pro-capite pari a 2-3 volte la media mondiale. Il continente che ha più margini di crescita in tal senso è certamente l’Asia, con circa il 60% della popolazione mondiale ed appena 13 litri di consumo pro-capite all’anno. Ancora indietro appare l’Africa (4,7% della produzione totale mondiale e 9% del consumo pro-capite), mentre in forte progressione sono l’est Europa e l’America Latina.
Tra le realtà nazionali il primo Paese produttore di birra al mondo è la Cina, con 352 mio. hl di birra prodotti nel 2006. Nonostante il consumo pro-capite nel Paese asiatico sia di appena 26 litri, il suo tasso di sviluppo e l’elevata popolazione fanno della Cina un mercato ancora con grandi prospettive nel futuro. Dietro la Cina troviamo gli Stati Uniti che producono annualmente 232 mio. hl. di birra.
In Europa si conferma leader la Germania, che ha prodotto nel 2006 107 mio hl. di birra, seguita dall’ emergente mercato russo (100 mio hl.). Al quinto e al sesto posto della graduatoria mondiale, infine, troviamo il Brasile e il Messico, con volumi produttivi rispettivamente di 94 mio hl. e 73 mio hl.