Parlare di alcol non è facile senza cadere nel rischio di semplificazioni e sensazionalismi. Ecco perché è importante che gli esperti dialoghino con i professionisti dell’informazione.
Il tema alcol è mediato da una serie di valori di carattere culturale, sociale e sanitario che lo rendono particolarmente complesso e difficile da trasferire con la necessaria oggettività e completezza ai mezzi di informazione. Consapevole di questa difficoltà, l’Osservatorio Permanente sui Giovani e l’Alcol ha stilato un Glossario Italiano di Alcologia, uno strumento in grado di fornire dati e informazioni ai giornalisti che sono interessati a scrivere di questo tema con proprietà e competenza e a divulgare correttamente i risultati delle ricerche diffondendo un’immagine reale del bere in Italia. Il dialogo fra esperti e operatori dell’informazione è fondamentale per scongiurare la tentazione ad un troppo facile approccio sensazionalistico e a toni eccessivamente allarmistici che spesso e volentieri caratterizzano l’informazione su temi come gli eccessi giovanili nel consumo di alcol che, se pure sono presenti in alcune fasce di consumatori, non analizzano con completezza e veridicità il fenomeno all’interno di un contesto socioculturale in continua evoluzione. Un passo in avanti in questo senso lo ha compiuto il Corso di aggiornamento professionale per giornalisti, approvato dall’Ordine Professionale Nazionale, promosso dall’Osservatorio Permanente Sui Giovani e l’Alcol in collaborazione con Il Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino.
Postato da paola baraldi
Fonte: Osservatorio Permanente Giovani ed Alcol