Carbonnade à la flamande

La birra (scura) è uno degli ingredienti fondamentali di questo gustoso piatto della tradizione fiamminga La Carbonade à la Flamande è un piatto tipico della tradizione del Belgio: è una sorta di spezzatino che si realizza con carne di manzo (anticamente in realtà si usava la carne di cinghiale), insaporita con cipolle, il tutto cotto molto lentamente, circa due ore, nella birra.

Per la buona riuscita del piatto è di fondamentale importanza la scelta della birra: per un risultato degno del miglior chef bisognerebbe servirsi di una birra bruna di abbazia come la Oud Bruin (alla lettera “vecchia scura”), una birra tipica delle Fiandre orientali, dal colore scuro, moderatamente alcolica, dal sapore dolce e acidulo contemporaneamente, che si ottiene dopo un invecchiamento di almeno un anno, oppure ci si può avvalere di una rossa delle fiandre.

A fine cottura per ottimizzare il sapore, il piatto va rifinito con una piccola quantità di sidro o di aceto e con un po’ di zucchero di canna o gelatina di ribes rosso. La carbonade ben si accompagna con un contorno di patatine fritte, patate lesse o purè o meglio ancora con lo stoemp, un altro piatto della tradizione fiamminga, fatto da patate schiacciate mischiate con carota, pancetta, panna, noce moscata e pepe. Fonte: www.principiagastronomica.com

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