Chi segue la dieta mediterranea beve in moderazione

Lo rivelano  abitudini alimentari dei siciliani mentre una ricerca canadese rivela che l’alcol in moderazione riduce il rischio di tumore all’endometrio.

La dieta mediterranea sta progressivamente  perdendo terreno a vantaggio di stili alimentari meno salutari. L’ultima conferma arriva da uno studio condotto in Sicilia che conferma come le persone – anche in Italia – stiano gradualmente prendendo le distanze da questo modello alimentare, riconosciuto universalmente come un vero e proprio scudo salvavita. I dati indicano che i soggetti più colpiti dalla conversione alimentare sono i giovani e le persone con un basso livello di istruzione, mentre una tendenza a rimanere ancorati alla tradizione sopravvive (non si sa ancora per quanto) nelle aree rurali dell’isola. Dalla ricerca pubblicata sulla rivista Public health nutrition (1) emerge anche un altro dato di particolare interesse. E cioè un’adesione più alta alla dieta mediterranea si accompagna ad un consumo moderato di alcol. Se questa equazione sarà confermata, è facile prevedere che se il modello alimentare mediterraneo finisse definitivamente nel dimenticatoio, come di fatto sta accadendo, a seguirlo a ruota sarebbe anche la buona abitudine di bere (soprattutto vino e birra) in moderazione.  Salvaguardare il patrimonio alimentare mediterraneo comporta quindi la difesa contestuale di un’attitudine al bere che continua a dimostrarsi salutare per tutta una serie di patologie. La parola chiave resta sempre la stessa, moderazione, l’unica in grado di contrastare le mode di ispirazione anglosassone che al contrario prescrivono consumi incontrollati di alcolici. Ed è proprio sulla moderazione che una ricerca canadese ha spostato i riflettori per capire i rapporti tra consumo regolare e moderato di alcol e incidenza di cancro dell’endometrio (2). Al vaglio dei ricercatori oltre mille donne di cui sono state monitorate le abitudini alimentari e di consumo alcolico. Bere alcol in moderazione si è rivelato un ottimo alleato per l’abbattimento del rischio di essere colpite  dal cancro all’endometrio. Le donne che infatti avevano l’abitudine di bere moderatamente hanno riportato fino al 38 percento di rischio in meno di sviluppare il tumore rispetto alle donne astemie..

FONTI: 1)Grosso G, Marventano S, Giorgianni G, Raciti T, Galvano F, Mistretta A. Mediterranean diet adherence rates in Sicily, southern Italy. Public Health Nutr. 2013 Aug 14:1-9.

2)Friedenreich CM, Speidel TP, Neilson HK, Langley AR, Courneya KS, Magliocco AM, Cook LS. Case-control study of lifetime alcohol consumption and endometrial cancer risk. Cancer Causes Control. 2013 Aug 9.

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